Il trattamento Synergo®
Nonostante le terapie comunemente usate per i tumori superficiali della vescica, dopo la resezione endoscopica rimane alta la percentuale di recidiva del tumore o di progressione dello stesso in pazienti a medio-alto rischio.
La tecnologia Synergo® abbina il riscaldamento locale ottenuto dalla somministrazione in loco di energia RF (microonde) insieme con l'instillazione della parete della vescica con una sostanza chemioterapica. Il riscaldamento e l’instillazione sono effettuati mediante un catetere Synergo inserito nella vescica urinaria attraverso l’uretra.
Il catetere Synergo svolge tre funzioni principali:
Riscaldamento uniforme della parete della vescica mediante una piccola antenna che emette radiazioni su frequenza radio (radiazioni RF).
- Monitoraggio della temperatura mediante termocoppie sensibili in vari punti della parete della vescica.
- Circolazione del farmaco chemioterapico alla/dalla vescica.
Tutti i dati sono elaborati e monitorizzati dal computer Synergo, assicurando che la temperatura della vescica rimanga costante e stabile nel corso del trattamento. La tecnologia Synergo è stata approvata dalle Autorità per gli Standard Europei (2001) ed è in via di approvazione da parte della Food and Drug Administration (FDA) negli USA. È stata installata in centri medici importanti del mondo (in Italia, Germania, Francia, Austria, Israele, Inghilterra e Paesi Bassi). Sono stati curati migliaia di pazienti con risultati molto rilevanti.
La sicurezza nell’uso della tecnologia Synergo è stata testata e dimostrata in numerosi studi clinici. Gli effetti secondari causati dalla terapia sono di norma lievi e transitori (dolore locale, sensazione di bruciore nell’urinare, urgenza e frequenza di orinazione) e spariscono per lo più entro 48-72 ore dalla somministrazione e non costituiscono motivo di allarme per la salute del paziente.
Monitoraggio e follow up del paziente
Al termine di qualsiasi terapia per il trattamento del tumore vescicale, il paziente continua ad essere sottoposto a un assiduo monitoraggio medico: sono necessarie cistoscopie di routine e altri esami. Ciò è indispensabile per individuare al più presto possibile eventuali recidive neoplastiche. Inizialmente le visite avvengono a intervalli brevi (ogni tre mesi); poi vengono diradate a discrezione del medico curante.
Queste visite di controllo sono estremamente importanti e il paziente dovrebbe fare in modo di attenersi il più possibile al calendario di visite di controllo raccomandato dal medico.